Dal Giornalino d'Istituto Marzo 2011
Se siamo al secondo numero dell'anno scolastico significa che
abbiamo fatto il giro di boa e che la prua dirige adesso verso il
capolinea di giugno. Se è stata veloce la prima tratta, adesso che
è passata, lo sarà ancora di più la seconda, come ben sanno tutti
i docenti, che vedono sempre il molto ancora da fare, rispetto al
già fatto che è sempre troppo poco. La prima pagella ha consegnato
ai nostri piccoli, medi e grandi studenti lo specchio della
riuscita, dell'impegno, delle difficoltà di ciascuno. Sappiamo bene
che quei voti, quei giudizi, non possono contenere tutto ciò che
sta dentro una persona, che resta sempre persona, per quanto
piccola, in formazione e bisognosa di cure possa sembrare. Non
possono contenere i pensieri, le scoperte, le fantasie, i sogni, la
voglia di futuro, le esperienze, le sofferenze, le realtà
familiari, le sciocchezze, i sorrisi e i pianti, l'originalità,
l'unicità che esiste in ciascuno. Un voto non è mai, neanche agli
esami di laurea, un giudizio sulla persona: vuol essere invece un
segnale per capire dove siamo arrivati nel far fruttare alcuni dei
nostri doni. Se avevi dieci talenti e li hai fatti diventare venti,
vuol dire bravo, avanti così. Se ne avevi dieci e dieci (o dieci
virgola) sono rimasti, vuol dire forza: hai tutte le possibilità
per fare di più. Se infine avevi dieci ed ora non hai neanche
quelli, neanche adesso sei condannato perchè c'è qualcosa che si
è bloccato in te: devi lasciarti aiutare a trovare quel qualcosa e
a fa[if !mso]>
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
(vedi segreteria)
|
Curricoli e continuità
E.Savio
|
POF e valutazione
D. Sommaggio
|
Sito Web e informatica
V. Dal Zotto
|
Infanzia Arsiero
A. Agostini
|
Infanzia
Pedemonte
A. Sella
|
Infanzia Posina
C. Menegozzo
Siamo entrati ormai in un nuovo secolo , in un nuovo
millennio, il mondo e la società stanno cambiando sempre
più rapidamente. La nostra scuola, il nostro paese e noi
stessi mutiamo gradualmente quasi senza accorgercene.
La nostra società e la nostra scuola stanno
diventando sempre più multietniche: la nostra cultura si
deve sempre più frequentemente confrontare con altre culture
molto diverse dalla nostra. Sapremo vincere la sfida e vivere e
convivere con queste nuove realtà ? O i recenti fatti di
terrorismo ci impediranno di superare latavica paura del diverso?
La scuola ha il compito di educare alla tolleranza,
allaccettazione, alla convivenza pacifica, al rispetto dell
altro, ma in questo percorso deve essere sostenuta e supportata
dalla famiglia e dalla comunità , altrimenti il suo operare
sarà insignificante.
In questa società sempre più disorientata,
leducazione e la formazione dei giovani devono diventare un
obiettivo prioritario e sempre più importante.
Allora è necessaria una riflessione sui valori
ai quali facciamo riferimento e che comunichiamo più o meno
direttamente ai nostri giovani.
Dobbiamo chiederci se i valori che affermiamo sono
gli stessi che agiamo
O il nostro comportamento è
fonte di ulteriore disorientamento?
.
Gennaio 2002
Maria Domenica Strazzer
|
Anno scolastico
2000/2001: un breve bilancio
Si è ormai
concluso un anno scolastico che ci ha visti impegnati in molte attività
e progetti.
Voglio
ricordare in particolare la graduale informatizzazione di tutte
le scuole d'Istituto. Le scuole medie di Valdastico sono state dotate
di un laboratorio informatico, inaugurato recentemente alla presenza
del sig. Sindaco, è stato consegnato un computer nuovo a Posina,
Pedemonte e Tonezza (tutti potranno essere utilizzati sia dalle
scuole elementari che materne). Sono stati avviati numerosi corsi
di informatica per alunni e docenti.
Molti
altri progetti hanno coinvolto docenti ed alunni: non possiamo non
citare "L'avvio allo sport come prevenzione al disagio" che ha coinvolto
le scuole elementari e medie, la mostra "Il libro è..." e le numerose
attività di animazione e drammatizzazione già previste nei POF delle
singole scuole e che si sono ormai concluse negli ultimi giorni
di scuola.
Un cordiale
saluto e... a risentirci il prossimo anno.
Il Capo
d'Istituto
Dott.ssa
Maria Domenica Strazzer
Giugno 2001
|
|